Indice
Il Messaggio di Anna Maria
Pagina 67
 

 

 

tare i colpi della vita, così come Gesù ebbe la forza di sopportare la gamba martoriata dal dolore e dalle abrasioni.

Ricorda che bisogna cercare di nascondere il dolore, perché il Signore è il Signore del silenzio e della misericordia, è il Signore della pietà e della pazienza, e tu resta serena nel tuo dolore e resta serenamente rafforzata in Lui, e non piangere al ricordo di tua figlia.

Il dolore ti è stato grande, è vero, ma tu devi sapere che tua figlia è qui con me, vicino a Dio, nella gloria più eccelsa dei cielo.

Sia dunque felice il tuo cuore nel sapere il tuo immenso tesoro nelle mani di Dio, e perciò nelle Sue più splendide altezze dei Paradiso.

Il Signore ti ama e non vuole vederti piangere per questo tuo dolore, ma vuole che tu gioisca nel sapere tua figlia così vicina a Lui, con la possibilità di chiederle quello che vuoi, con la certezza d'essere esaudita.

A proposito dei dolori fisici, ti dirò che Gesù non soffriva dolori di carne, come di mai di capo o di qualsiasi altra parte dei corpo, perché, oltre ad avere la natura umana aveva anche quella divina, per cui i mali derivanti dal peccato originale non Lo toccavano.

E allora... se un male era causato da una forza esterna Egli lo subiva, come nel caso del racconto precedente in cui aveva subito il dolore alla gamba e, durante la sua grande Passione poi Egli subì la sofferenza del Calvario e della Croce pur di salvare l'umanità, e tutto il dolore che Lui ha subito è immane e la mente umana non può concepirlo.

Il Signore è il Signore della calma e della pazienza. Per questo non ti inquietare e stai serena in Lui.

La Madonna

 

chiedo se posso sapere tutto quanto ha sofferto Gesù durante la Sua passione, per poter condividere, anche se solo con l'immaginazione, parte delle Sue atroci sofferenze.

Ebbene, ti dirò che il Signore non può dirti tutto di Lui, perché Suo Padre non Glielo permette, perché mai a nessuno ha permesso di sapere cose tanto intime.

Il Signore non ti ascolterà mai su questo punto, poiché tutto il dolore che Lui ha subito è immane e la mente umana non può concepirlo.

Stare nel silenzio e nella meditazione è la cosa migliore che un'anima cri-

 

 

 

 

 
Indietro

Il Messaggio di Anna Maria

Home
Avanti