cui io risposi con il "Magnificat" che divenne quel famoso inno della Chiesa di Dio, da Lui stesso ispiratomi.

Mi fermai parecchio tempo da Elisabetta che mi teneva con lei come una sorella: aveva un cuore dolcissimo e ricco di saggezza, e mi faceva grande compagnia abituando il mio animo e il mio corpo a diventare madre, alla scuola di tanta semplicità e di tanta freschezza dei suoi magnifici modi di donna ormai matura.

Donna splendida, destinata a diventare la mamma di San Giovanni Battista, cugino di Gesù, chiamato anch'egli da Dio alla redenzione e alla grande speranza del Paradiso, la cui missione mai sarà dimenticata in tutta la storia della Chiesa.

Mi chiedi se avevo sofferto durante quel viaggio dalla mia lontana Nazareth... Non avevo sofferto, mia cara, perché il Signore era con me e mi aiutava a restare ferma sul dorso della mia cavalcatura e, nella mia felicità, io gioivo immensamente e mi adagiavo nella sempre caritatevole bontà di Dio.

Riguardo poi alla nascita dei mio Gesù in Betlémme, devi sapere che il regno della Palestina era sotto il dominio dei Romani che allora avevano come imperatore Augusto.

A Gesù che stava per nascere in quei tristi momenti di ansietà e di ribellione politiche, il Signore preparò assai presto un cammino irto di difficoltà e di grandi settarie e terribili vicende, di cui anche la Madonna subi le conseguenze.

Mamma di Anna Maria, tu saprai che gerarchicamente il capostipite della gente ebraica era stato Abramo, e che da lui vennero arabi e islamici ad arricchire il regno di Aronne, il regno di Giacobbe ecc.... fino ad arriare al regno di David.

Il Signore mi avverte che tu non ricordi bene tutti i nomi di queste generazioni e di questi personaggi molto lontani nel tempo e nello spazio di questa storia ebraica, e che tu li dovresti ripassare.

Questa è stata la storia di quel Gesù che è entrato a far parte primissima e viva di quel cristianesimo che è la vostra religione e la vostra salvezza eterna. Il Signore Si compiace della tua buona volontà di apprendere la Sua storia fin dagli inizi, e allora comincerò coi dirti che il Signore non tradì mai il Suo popolo, anzi, Gesù volle nascere nella Sua terra d'Oriente per-