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Il Messaggio di Anna
Maria
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l'immensità di Dio e tutta la Sua profondità... Il Santo nome di Maria è stato il mio nome perché mi dovevano chiamare come la Stella più bella dei firmamento di Dio, e da allora mi chiamano tutti così: "Maria, madre di Dio, madre di Gesù e madre Santa della Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana", perché il Signore vuole che tutte le anime diventino cattoliche e si convertano alla nostra religione, che è l'unica, la vera religione del mondo. Ero tanto giovane e l'emozione di quell'annuncio mi bloccò la lingua e il coraggio di alzarmi per andare a dare la notizia a mia madre che in quel momento si trovava nella sua stanzetta a lavorare di cucito, poiché, essendo già molto anziana, non poteva passare il suo tempo se non stando seduta tranquilla, lavorando con aghi molto grossi come si soleva allora. Cuciva per me abiti casalinghi molto semplici, ma freschi e puliti, senza inutili fronzoli e ornamenti banali. Aspettai quindi un po' ad alzarmi da quel piccolo sgabello che prendeva luce da una finestrella laterale un'intensa luce. Quando finalmente ritrovai la forza d'alzarmi, sentii un forte formicolio alle gambe e non potetti più camminare dall'emozìone e da quel fatto nuovo che mi faceva tremare e barcollare. Infilai, subito dopo essermi ripresa, la porta che immetteva nella stanzetta dei miei genitori e tutta commossa dissi loro: "Ascoltatemi e ascoltatemi bene: il
Signore vuole che io abbia un figlio cui porre il nome di Gesù, il Salvatore. I solitari non sanno che cosa stanno per perdere quando si ostinano a ribellarsi a Dio e a non voler ascoltare la Sua voce che chiama a grandi o a piccole cose. ... Il Signore mi ha prescelta fra tutte le donne per la mia modestia e semplicità di cuore, ma sia benedetto il suo santo Nome, per avermi fatto concepire un figlio senza peccato, affinché si realizzasse il Mistero della Santissima Nascita di Gesù. Il Signore si è compiaciuto di scegliermi fra le altre donne che conosceva allora, per arricchirmi di questo dono della maternità divina e per far sì che Dio dedicasse la Sua vita terrena ai suoi simili. Dico simili per-
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