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Il Messaggio di Anna
Maria
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La preghiera della mamma
Anna Maria adorata, Il Tuo caro ricordo, come scolpito nel marmo pregiato, maestoso ed indenne sovrasta l'oscura nube della cattiveria, che pur s'è battuta sulla Tua innocente e retta giovinezza, e si riflette nello specchio del mondo malato, ove solenne il Tuo Spirito giganteggia sulle turpi e nefande miserie umane. Continuamente vedo la Tua esile e delicata figura ergersi invitta ed eroica, con grande e spontaneo coraggio, nel tentativo di sollevare la sofferenza di chi Ti ha amato. Sento poi che la Tua mano leggera, morbida e vellutata, con la sua carezza riscalda la mia fredda esistenza. La sublime dolcezza della Tua pupilla, il vitale tepore della Tua fiorente età ed il Tuo sguardo vivo, penetrante e melanconico, forse già presago del Tuo bieco destino, sono la dorata cornice che racchiude l'alba fulgida e radiosa della Tua primavera. L'incantevole luce dei Tuoi dolcissimi occhi non brillò mai di invidia o di rancore ma solo di ingenua soavità che non conosceva malizia e che esprimeva con tanta tenerezza, la letizia col sorriso, l'affabilità col cuore e la bontà con l'animo tuo schietto e sincero. Oh Sommo Iddio, alla mia piccola Anna Maria, giunta a Te in modo barbaro e crudele, concedi pel Suo martirio e per l'immenso mio strazio, che non allenta e non scolora, le Beatitudini Eterne e fa che il Suo olocausto, come fu pel Cristo Crocefisso, valga a redimere la malvagità del genere umano. Oh Signore Ti prego di dare a noi il sollievo ed il conforto della Fede e di proteggerci con la Tua Infinita Bontà. Rag. Luigi Damiazzi
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