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PAROLE D'AMORE

DAL CUORE DEL PADRE
DAL CUORE DEL FIGLIO

pagina 80
 

 

 

 

All'uomo ho donato la scelta,
perché non derivazione diretta di Me egli era ed è,
bensì frutto di un incontro d'amore
con il Seno Generatore della Madre Terra,
frutto prezioso
che doveva con Me vivere e con Me condividere ogni suo pensiero
pur nella scelta sua continua di sceglier Me
come suo custode e operatore di bene immenso e continuo.

All'uomo ho donato la scelta di sceglierMi,
ma anche l'uomo Mi tradì,

nella mente e nel cuore,
volendo conoscere ciò che non era in Me contemplato
perché di sola Bontà e di sola Misericordia lo sono fatto
e non di male e di egoismo Io sono fatto.

L'uomo mi tradì
nel desiderio di conoscere ciò che lo non sono,
nel desiderio di supremazia su quelle vie
che lo non percorro con le Mie vibrazioni sonore
perché non di Me queste vie fanno parte.
Il bene non gli bastava,
quando questo era solo fonte di bene perenne per lui
e per tutta la sua generazione a venire,
tentato dalla serpe velenosa del male
che a tutto attenta e che tutto contamina.
Satana lo tentò sulla via di supremazia
che fu la causa del suo distacco da Me,
sulla via della conoscenza di ciò che non era Mio,
che non Mi apparteneva
ma che poteva altrimenti dare supremazia.

Sulla via del regresso l'uomo fu tentato,
sulla via dell'uso della stupidità fu tentato,

non su quella dell'uso della Saggezza e della Sapienza
che Io gli avevo dato
e che desideravo che esercitasse sempre
e in continuo progresso.
Sulla via della stupidità l'uomo fu tentato,

 

 

 
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DILECTUS MEUS MIHI ET EGO ILLI


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