perché già immediatamente la Salvezza
era attuata,
e già era presente come tutto è presente, per Me nel
Mio Tempo,
che a Me appartiene e che per Me detiene
ogni forza che ho lo a questo disposto
e che con Me combatte, e ad armi pari combatte,
spirito contro spirito, a-tempo contro a-tempo,
senza-spazio contro chi è senza spazio
e arioso si muove e aleggiando si sposta,
formando corpi che non al corpo appartengono
ma che forme detengono e dunque "forme" sono, e non "corpi",
e chi alle "forme" credere vuole,
attenzione deve porre a queste "forme"
perché attenzione chiaramente deve fare allo spirito
che di queste forme si è rivestito,
ma che in ultima analisi, giudicando la "forma",
la sostanza stessa dello spirito
e la sua intenzione (di bene o di male)
chiaramente e senza dubbio distinguere potrà,
e giudicando la forma, lo spirito promotore dunque ne giudicherà.
Tutto ho Io disposto, e tutto ho Io predisposto,
affinché sempre tutto Mio resti,
e come questo avviene e come questo avverrà
non è all'uomo lasciato di giudicare
perché grande nell'infinità è ogni Mio giudizio
che l'umano giudizio mai cogliere potrà,
e immenso è ogni Mio desiderio, di bene e di amore grande,
che mai nonostante tutto l'uomo comprendere appieno potrà,
ma sappi - e definitivamente sappi -
che se vi avverto Io e se vi avviso Io, e se vi metto in guardia Io,
e se vi stimolo Io, e se vi sollecito Io,
a prendere posizione, a prendere decisioni,
a sposarvi a Me così come sposato Io sono a voi,
ossia unito nello spirito e nella carne
come ogni sposo dovrebbe essere alla sua sposa
-nello spirito e nella carne unito
nell'essenza delle intenzioni e delle azioni -