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PAROLE D'AMORE

DAL CUORE DEL PADRE
DAL CUORE DEL FIGLIO

pagina 323
 

 

 

 

 

che la fonte primaria della Nostra carica è,
come una spina che sempre attaccata alla sua presa è,
dalla quale in passaggio diretto la stessa corrente
prende e adotta e trasmette,
affinché pura e luminosa e costante quella corrente luminosa
a chi e a che cosa di dovere pervenga,
affinché tutto luminoso resti,
ciò che luminoso per sempre avrebbe dovuto essere,
e che ora si è coperto di una patina oltraggiosa
che ne oscura la luce, che allontana i terminali
che scoperti dovevano essere a ricevere nuova luce,
costantemente nuova luce, per alimentarsi e brillare,
come tutto dovrebbe brillare
per illuminare la mente dell'uomo alla comprensione dei segreti,
che la scienza sono di ciò che è segreto.
Tu dunque ti chiedi, come spesso ti chiedi,
come suddivisi Noi siamo e come operiamo,
ma apertamente ti dice l'amato cuore Mio - e dico amato cuore Mio
perché al Mio centro motore Io alludo
che Me al Mio Signore indissolubilmente lega,
e dunque "cuore" ho lo chiamato
ciò che la Mia personalità ben chiaramente identifica,
perché se Angelo sono, l'Arcangelo Gabriele Io sono,
e dunque una personalità ben precisa lo sono,
e con un cuore Io sono
e con queste Mie caratteristiche di Servo del Signore
e di Suo custode alle Sue dirette dipendenze Io sono,
perché Io Suo custode sono

così come Suoi custodi, Noi Arcangeli, siamo,
Suoi custodi particolari che presso le creature Sue
predilette ci poniamo
che a Lui e al Suo servizio si pongono,
e con libera scelta si pongono,
affinché il Suo Nome sempre sia salvaguardato
e ogni operazione di Sua proprietà a Lui debitamente ritorni
e a Lui sempre dedicata resti;

 

 

 
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