pianta sana in partenza e non malata,
e dura diventa allora la lotta che la pianta deve sostenere
per arginare il male che malefico si è formato e che ogni frutto
deteriora e deforma,
e dura allora è la lotta contro se stessa,
ossia contro il male che la pianta ha invaso e pervaso,
ma che necessariamente la pianta di per sé conduce
onde ripristinare ogni malefizio indotto
e ogni maledizione della quale la sua struttura sia vittima,
affinché ricominci la pianta stessa a riportare i giusti fiori
che luogo diano a frutti rigogliosi e tutti succosi
e tutti carichi di nuovo delle loro preziose sostanze
che già da sempre circolare dovevano,
là dove il male è circolato e male infame ha portato.
Non ti devi dunque meravigliare
se a volte ti trovi di fronte a situazioni
o a circostanze nelle quali tarda
il frutto del vostro lavoro
a riemergere e a comparire,
perché ancora lotta la pianta contro le forze
del male
che crudeli hanno imperversato ed eroso la polpa vitale
dalla quale la pianta traeva e trae i succhi preziosi
necessari al suo sostentamento,
e allora deve la persona contro questo male con grande forza lottare
per ripristinare quel circuito interrotto attraverso il quale
solo bene e solo partenza di bene scorrere poteva,
per trasformarsi in frutto benedetto e in frutto gustoso e saporito
così come importante e decisamente necessario,
per voi come per il vostro ambiente di lavoro,
il vostro lavoro può essere o deve trasformarsi,
quando malato sia stato all'inizio
o ammalato nel corso degli anni sia diventato
perché da qualcuno maledetto o perché da qualcuno contaminato
con forme negative importanti
o con forme deleterie determinanti,
che la vostra pianta hanno turbato
e che la vostra pianta hanno inficiato.