Ai demoni che sono presenti in me (oppure: nella mia casa)
possa il Signore con la Sua potenza
rimandare tutti i mali
che sono in me.

Si tratta di un'antica formula ebraica molto importante perché dettata da Dio stesso ad Abramo, quando il Signore si arrabbiò vedendo il Suo popolo fedele tutto intento alle diavolerie deli peccato, e alle allucinazioni senza scrupolo morale di Dio, essere così in preda al demonio. Questa formula, diffusasi poi nell'epoca cattolica romana, fu trovata scritta in latino nel Medio Evo, nel monastero dei Monaci Benedettini posto su una montagna sopra il lago di Costanza, e fu in seguito riportata in Italia dai monaci stessi benedettini. I primi di questi a usarla furono sempre monaci benedettini nel 1200.

Questa formula fu un giorno ritrovata alla scoperta di una lapide, per l'appunto in un monastero di monaci benedettini che la usarono poi contro il demonio perché.... al momento in cui si scoprì questa lapide, assieme ai monaci si trovava un assassino che cominciò a sbraitare e a smaniare perché il demonio che era in lui voleva fuggire lontano. I monaci, vedendo fuggire da lui il demonio, misero su quella lapide i mantelli, si purificarono e si sentirono più buoni e più puri.

Ora bisogna pregare in nome della salvezza delle anime afflitte e tormentate dal demonio: esse non avranno mai pace finché non arriverà loro la grazia di Dio attraverso la preghiera, e questa formula importantissima va introdotta in tutte le case se si vuole non avere più paura di passare per le mani dei diavolo, perché con questa formula saremo sempre protetti. Bisogna dirla almeno una volta al giorno, perché serve anche per tenere lontane le malattie. E' bene anche spruzzare spesso in casa acqua benedetta mentre la si pronuncia con tanta fede, accompagnandola con un segno di croce.

A tutti quelli che ci vogliono del male, ricambiamo con altrettanto bene, alle prove amare ricevute da loro ricambiamo con altrettanto amore, vincendo così il diavolo che è in loro.

A tutti quelli che vivono augurando il male al prossimo e facendo intervenire le forze dei diavolo a questo scopo, il Signore affida il loro domani, poiché senza scrupolo di Dio e senza paura della morte, essi credono che il diavolo li protegga sempre. Ma verrà un giorno in cui questi, scoperto nella sua faccia e sconfitto dalle preghiere di chi ama il-