RITRATTO DI ANNA MARIA

5 novembre 1986

Bianca anima della terra, Anna Maria è stata sempre una santa creatura, perché è vissuta sulla terra in santificazione e accettazione della sofferenza, mantenendo sempre tutta la fiducia e tutto l'abbandono nella Nostra divina e devota potenza.

Il suo cuore di fanciulla intensamente operosa, formata alla carità cristiana, la portava a mettere in pratica questa sua carità cristiana in ogni possibile occasione, con la sua mamma per prima, quindi con il suo papà, poi con i parenti e infine con tutte le sue care amiche di scuola e non di scuola, destinandola a una accesa vocazione a vivere una vita tutta immersa nella Luce e nell'Amore divino.

Così pieno di salute e di intelligenza chiara e limpida, il suo volto era la maggior attrattiva di tutta la sua delicata figura, e i suoi occhi, caritatevoli e buoni, svegli e delicatamente attenti, sprigionavano tanto amore per tutto il suo prossimo.

Ella sentiva che il suo destino di vita era chiaramente posto in lei da una forza divina, che la portava verso l'immolazione del suo essere, delicato e femminilmente operoso e molto assorbito dall'amore per i suoi cari familiari, cui voleva un bene immenso.

Cara mamma di Anna Maria, devi sapere ora quanto è stato duro per lei accettare tante umiliazioni nella sua breve esistenza già destinata alla sfera celeste nella parte più alta dei Paradiso.

Devi sapere ora quanto sempre, in ogni occasione di offesa nei suoi riguardi, ella offrisse a Dio tutti i suoi pensieri e tutte le sofferenze vissute-