Non sottovalutate la vostra
14 Marzo 1990
presenza di anime elette in
una determinata società nella
quale è desiderio del Signore
che voi viviate ed operate per
portare Lui e sempre solo Lui.
Sappi sempre essere all'altezza di questo incarico
che il Signore a te ha affidato e affiderà per portare avanti
il mio nome, affinché insieme, con grande lavoro di splendida
e sentimentale collaborazione, possiamo lavorare nella messe del Signore
per dissodare il Suo terreno e per portare a Lui quei grappoli preziosi
carichi di succo sostanzioso perché ricco dello Spirito divino,
che tanto si aspetta da noi il Signore per la felicità immensa
di tante creature. Sì così ti desidera il Signore insieme
a me, a operare per Lui nel divino Suo "terreno", affinché
da questo possa uscire la bevanda miracolosa che dà da bere
agli assetati di Lui, della Sua bontà e della Sua giustizia
operatrici nel tempo, e della Sua parola e del Suo amore, coltivatori
e concimatori del Suo terreno.
No, non taccio, ascolto il tuo cuore stanco che va finalmente riempiendosi
e ricaricandosi delle mie parole.
Ricorda: questo è il processo da attuarsi su di un cuore stanco
come spesso è quello umano. Le parole, con la loro dolcezza
e la loro intensità di significato dissodano, ossia riaprono
alla vita e alimentano il terreno indurito del cuore, riportandolo
a vibrazioni di sentimenti, generando insieme nella mente domande
e interrogativi che, riprendendo contatto con il cuore, ristabiliscono
un circuito, ossia reinnestano e ripristinano la corrente nel circuito
interrotto mente/cuore, ricreando a poco a poco, con una costanza
di intervento e di atteggiamento, importanti sensazioni all'interno
dell'organismo fatto di pensiero/amore/azione (scrivi pure azione):
l'azione segue immancabilmente, avendo ripristinato un circuito interrotto
e ora l'azione è tranquilla e generatrice di pace, ora che
è frutto di un circuito carico di energia positiva e non negativa
ossia di energia tranquillizzante e rigenerante e non innervente o
deteriorante o detraente. Questo è ciò che si aspetta
il Signore dalle Sue creature predilette