sabato 10 Febbraio 1990
"Dopo una lunga, preoccupante impressione di buio, mentre vivo
intensissimi momenti di unione e mi chiedo il perché di questa
straordinaria assenza di luce, ecco che d'improvviso mi trovo davanti
Lui e al Suo tribunale.
Io e Lui, soli l'uno di fronte all'altro:
Lui é sul trono. Non Lo vedo bene, solo ne intuisco la figura,
con la barba e i capelli lunghi, i cui contorni si stagliano sul fondo
color oro bruno quasi in penombra (come l'oro dei mosaici bizantini).
Vedo invece bene il Suo braccio e la Sua mano destra, abbandonati
con fermezza sul bracciolo del trono, che tiene tra le dita il pomello
finale del bracciolo.
Una pace profonda mista a una felicità immensa e mai vissuta
prima con tanta intensità e, soprattutto, con tanta profondità
di cuore e di pensiero, si impossessano letteralmente di me, facendomi
piangere ridere contemporaneamente di una gioia ineffabile.
Mi sento giudicata e assolta, finalmente libera e salva".
Giovanna Berardi
Il Santo Volto di Gesù 23
febbraio 1990 - martedì
come è desunto dalla Sindone.
"A scuola di mio figlio Giovanni, l'I.C. di Milano.
Come tutte le mattine entro nella cappella dove si trova un'impressionante
immagine del Santo Volto, oggetto di grande devozione da parte di
Suor Maria Pierina de Micheli...
Presa da grande e improvvisa commozione, più forte di quanto
sempre mi accada quando vado a salutare il Gesù del quadro,
cerco affannosamente un fazzoletto per asciugarmi il naso e gli occhi
che lacrimano, ma nella borsa non ne trovo. Preoccupata di potermi
asciugare, mi guardo intorno e d'improvviso un fazzoletto di carta
sembra essersi materializzato proprio sotto il posto a sedere della
panca situata sotto il Suo Santo Volto.
Per la prima volta, l'immagine mi parla: Ti concederò tutto
ciò che