Con Me ti voglio in questi
giorni (di Passione) a vivere con Me ogni passo e ogni Mia vicissitudine
terrena in puro spirito di sintonia con Me.
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28 Marzo 1991
(Venerdì Santo)
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Io sono il Cristo risorto,
che ti parla in questo momento nelle Sue nuove vesti
di Padre,
che lo ho ripreso dopo che trascorsa è ogni cosa che a questa
Mia
posizione originaria doveva riportarMi,
che il Mio Posto dunque doveva ridonarMi nei Cieli
che Mi appartengono
come loro creatore supremo e dell'universo intero,
quando qualcuno ha tentato di far vacillare questo Mio Trono
che per dignità Mia suprema di Re
Sovrano
Mi spetta e Mi compete,
e allora, piccola colomba Mia
che il tuo dolore con Me vivi,
sappi ora far tacere il tuo cuore assetato del Mio dolore
perché sazio è ora il Mio Cuore della prova di amore
che tu Mi hai dato
e della comunione profonda che tra Noi esiste
perché con Me ti voglio in questi giorni
a vivere con Me ogni passo e ogni Mia vicissitudine terrena,
nella convinzione suprema che tu questa assonanza di sentimenti
in puro spirito di sintonia con Me vivere vorrai,
come a Me si uniscono in modo del tutto particolare
tutte quelle anime
che alla Mia figura di Cristo
in particolare si collegano
e con Me e di Me, del Sangue Mio e del Pane Mio,
vivono e si sostentano.
Sappi dunque, Mia piccola colomba,
che dolce è la presenza tua nel Cuore Mio di Sposo,
perché di tutti sono Io lo Sposo,
ossia Colui che in tale veste alle anime si accompagna