che il loro vivere quotidiano possa garantire,
finché scenda il sole della sera
e subentri il dolce vostro riposo notturno,
nell'attesa di un nuovo giorno.

Ebbene sappi, Mia preziosa collaboratrice
dell'opera Mia di Salvezza,
che non esita questa notte il Sacro Mio Cuore
a rispondere alla tua richiesta amabile
di dire ancora una volta,
e di dichiarare ancora una volta,
dopo che già sulla Croce Mia di sofferenza
e di morte terrena,
lo ho con tutto Me stesso dichiarato,
quanto grande sia l'amore che a voi Mi lega,
che a voi tutti Mi lega,
perché fratelli voi per Me siete diventati
dopo che figli per Me semplicemente eravate,
e questo duplice rapporto parentale
assai importante da considerare per voi deve essere,
affinché comprendiate in che modo vi ho Io,
fin da sempre, profondamente amati,
e affinché taccia la vostra tacita richiesta
di sapere ancora, come sempre di sapere chiedete,
in che modo vi ami lo quando ben poche sono le dimostrazioni
che, a vostro giudizio, Io dò
di questo Mio amore immenso e infinito,
quando ancora e sempre il male imperversa
e la morte frastorna le vostre vite,
deturpando i vostri giardini personali
o amputando dolorosamente i vostri alberi personali,
che così tremendamente mutilati
con fatica gli altri rami ancora al cielo tendono,
in cerca della vera luce del sole.

Ebbene ancora desidero lo aderire a questa tua richiesta