Non cedete di fronte alla                                                                              9 Luglio 1989
tentazione di non crescere,
di non sviluppare gli organi
che Dio stesso vi ha donato
affinché siate pronti a capire
e comprendere ciò che voi vivete
e che vi parla continuamente
di Lui e delle Sue opere.

Fai silenzio nel tuo cuore e ti parlerò... come sempre, come una voce che ispira e che parla al tuo cuore, sussurrando nel tepore della tua mente tutto ciò che il Signore vuole dirti e vuole che tu sappia per il bene delle anime che ti circondano e che si aspettano altrettante parole cariche di amore e di comprensione.
Sia sazio allora il tuo cuore dell'amore divino di cui sei stata fatta degna affinché questo amore divino venga trasmesso a tutti coloro che lo chiedono e a tutti coloro che non lo chiedono, per il loro bene e per il dono di felicità immensa che il Signore desidera fare a tutti i Suoi figli amatissimi, figli amati e desiderati, figli curati e seguiti con l'occhio vigile di un padre attento alle necessità di ognuno, anche se non sempre voi vi accorgete del bene immenso che di continuo vi giunge dalle sfere più alte del paradiso, dove Lui regna Sovrano e Dispensatore di bene continuo. (Scrivi, non ti fermare). Dispensatore di ogni bene, creatore di ogni bene per il bene delle Sue amatissime creature, da curare e da seguire con occhio attento di padre vigile alle necessità di ognuno secondo le necessità di ognuno, in rispetto delle giuste differenze di ognuno e in rispetto di ciò che Egli stesso ha creato e voluto per ognuno di voi.
Voi non potete sapere quanto è grande l'amore di Dio per voi, e quanto in ogni momento della vostra comune esistenza questo amore scenda di continuo e si manifesti di continuo in ogni forma di vita, che voi ve ne rendiate conto o no.
E continuo è l'effluvio di grazie e di benedizioni che scende a irrorare la vostra terra meravigliosa, sede primaria del manifestarsi del divino amore, sede primaria di ogni desiderio di vita che voglia trovare gioia e amore nella stessa vita che si svolge e si srotola sotto le dita