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Il Messaggio di Anna Maria
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consolarvi e ad amarvi nel contatto diretto tra voi e Lui, e voi possiate così poter mangiare lo stesso Suo Corpo e fare del vostro corpo una cosa sola con il Suo Corpo divino.
Possa così il vostro corpo appartenere alla Mia Maestà Infinita divina come il Corpo della Mia Maestà infinita divina possa così appartenere all'umano vostro corpo in tutta la Salvezza e in tutta Santità divine.

Il santo tuo Dio della Sfera Celeste

 

che ora ti porge tutta la Sua potenza di Voce divina che possa con la tua mano sacra apportare a te, e a tutte le altre anime che ti vorranno ascoltare, tutta la potenza del Mio Amore e tutta la potenza della Mia possanza di Salvezza e di Santità divinamente concepite, al fine di fare di te e di tante anime ancora il Mio portavoce di Amore e di Misericordia, e possa controbattere assieme a voi la forza del male, che vorrebbe sopraffarvi e distruggervi onde strapparvi alla dolcezza infinita del Mio Cuore divino.

Il santo tuo Dio della Sfera Celeste

 

che ora ti vuole ricordare che è stato proprio in questa notte che Io sono stato tradito e condotto a un supplizio inenarrabile per la sua crudeltà e per la sua potenza di satanica natura che Io, il santo tuo Dio, ho permesso che agisse su di Me nelle vesti di Mio Figlio Gesù, perché senza il trionfo del bene che è scaturito dalla vittoria sulle forze del male, il vostro amore per Me non avrebbe potuto trionfare, poiché nel trionfo del vostro Amore per Me, che voi vedevate trafitto e tremendamente martoriato nel corpo, voi non avreste potuto sentire tutta la forza del Mio Amore per voi.

Il santo tuo Dio della Sfera Celeste

 

29 agosto 1988 - "L'ultima tentazione di Cristo".

In riferimento alla proiezione di un film americano sulla figura di Gesù del regista Scorsese, che ha suscitato ben giuste reazioni nel mondo cattolico:

Alla tua richiesta di sapere qualcosa di più sulla figura divina dell'amato Mio Gesù, ebbene allora Io ti dico che l'amato Mio Gesù sapeva amare tutti, anche le figure femminili, è vero, ma le sapeva amare come si amano tutte le altre creature umane che vivono sotto lo sguardo Mio divino.

 

 

 

 
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