Nella Sua potenza divina, il santo Signore della Luce vi inonda ora della Sua Luce, perché non vuole che abbiate a stare nel buio di una esistenza senza la Sua luce di Amore e di Calore a voi destinate, e vi dice che Egli è anche il vostro Signore dell'Amore e della Generosità, della Bontà e della Misericordia e della Salvezza e della Santità della vostra anima bella e chiara.

Ora più che mai non Mi so staccare da voi, perché voi siete il Mio Calore e siete la Mia luce indiretta, che lo ricevo dalla vostra sfera terrestre alla Mia sfera celeste, dentro della quale luce e dentro del quale calore io Mi ritrovo e Mi rigenero e Mi potenzio così come si potenzia una vostra batteria sempre ricaricabile.

Il santo tuo Signore della Luce

31 marzo 1987 - La sfera celeste e la sfera terrestre.

Noi vi diciamo sempre che stiamo nella sfera celeste contrariamente a voi che risiedete nella sfera terrestre, ma è necessario discernere che fra queste due sfere differenti non esistono veri e propri confini né in quantità né in ubicazione.

Sappiate dunque che il Nostro Regno di questo vostro mondo, così come vi diceva l'amato vostro Gesù ai tempi del Suo vivere sulla terra, è dentro di voi, e non al di sopra di voi.

Il nostro Regno non si trova tra il vostro regno terrestre e il regno celeste, bensì esso è dentro il vostro cuore umano, ma di natura divina.

Per questo voi siete sempre con Noi, e Noi siamo sempre con voi, perché questa coesistenza e questa impostazione di coesistenza è tutta di natura divina, per il fatto che Noi non abbiamo una composizione di tipo umano che occupi uno spazio e un luogo ben determinato come avviene per voi, che avete un corpo umano ingombrante e pesante e molto difficile a spostarsi fra un luogo e l'altro.

Noi non abbiamo problemi di locazione in uno spazio più o meno delimitato da pareti o montagne o confini nazionali, né abbiamo un corpo da proteggere o da portare attorno a Noi, né da stanziare in una determinata posizione, né da salvaguardare nella propria salute o nella propria immunità.

Noi possiamo occupare uno spazio senza chiusure e senza limiti di naturale consistenza, e perciò possiamo distinguerci fra Noi e suddividerci i compiti di assistenza morale e spirituale su di voi, alternandoci o